Tutta una questione Siciliana
Le origini dell’arancin* risalgono alla dominazione araba tra il IX e l’XI secolo, furono proprio gli arabi che lo inventarono a mo’ di cibo da asporto, infatti, erano soliti ad appallottolare il timballo di riso aggiungendo un pizzico di Zafferano* e condendolo con della carne di agnello o di pollo prima di mangiarlo.
*Curiosità: Il termine Zafferano deriva dall’arabo “asfran” = أَصْفَر che significa giallo.
Un po’ di storia…
Agli inizi del ‘300 il traduttore Giambonino da Cremona, pubblicava il manoscritto: Liber de ferculis et condimentis, un testo sulla gastronomia araba in Occidente, dove descriveva come gli arabi erano soliti a chiamare alcuni alimenti con i nomi dei frutti.
La contesa linguistica tra Palermo & Catania
Dal secondo dopoguerra in Sicilia, scatta la contesa linguistica tra Palermo e Catania.
A Catania, masculu è: arancinO
Non c’è dubbio che per i Catanesi, il timballo di riso è al maschile. I sostenitori aggiungono inoltre che, in dialetto la maggior parte dei nomi dei frutti sono al maschile, per esempio:
- u’ piru = la pera;
- u’ pumu= la mela;
- u’ ficu= la fico;
- l’ aranciu = l’arancia.
Ecco perché nel catanese, il timballo di riso è chiamato arancinO, come una piccola arancia. Diverso anche nella forma, la versione della Sicilia Orientale è “a’ punta” come l’Etna, o è a “triangolo” come le 3 punte della Trinacria.
Ti svelo il segreto su come mangiare l’arancino catanese…
Questo timballo di riso fritto condito con spezzatino, è un prodotto di rosticceria/gastronomia. Lo si trova nei bar, nelle bancarelle di street food, o servito all’interno di menu degustazione nei ristoranti.
Come si mangia? Al contrario di come ti viene servito, ovvero, con la testa rivolta all’ingiù come un cono gelato!
A Palermo, femmina è: arancinA
La forma dell’arancina è rotonda ed è condito con il ragù.
L’Accademia della Crusca
Secondo l’ Accademia della Crusca, entrambe le terminologie maschile e femminile sono valide.
Ma tutto quello che conta è che entrambe le versioni sono un MUST da assaggiare almeno una volta nella vita!
E a te, quale forma ti piace?