Continui da solo il tuo viaggio in Sicilia?
Ecco alcuni consigli che ho scritto per te che viaggi da solo!
Taormina & Castelmola
A Taormina ti auguro un Buon Shopping lungo il Corso Umberto che va da Porta Messina fino a Porta Catania, o viceversa.
I luoghi che ti consiglio di visitare sono:
- Teatro antico
- Visita la Giammonarte, una via coloratissima con un negozio particolare!
- Palazzo Corvaja, sorge sull’antica Agorà greca e sull’antico Foro Romano. Nel XV secolo, il 25 settembre 1411, si riunisce il Parlamento siciliano, presieduto dalla regina spagnola Bianca di Navarra, che governò la Sicilia alla morte del marito Martino II.
- Odeon romano, sul retro della chiesa di Santa Caterina.
- Bagni e terme romane, davanti a Palazzo Corvaja e sul retro della Questura.
- Via Naumachie
- Giardino pubblico un tempo appartenuto a Lady Florence Trevelyan.
- Di sicuro, Isola Bella, un isolotto da visitare e da raggiungere grazie a 200 scalini in discesa e ritorno ma si può fare un tuffo nella baia, la spiaggia è di ciottoli… A seconda del livello del mare, è spettacolare vedere l’ istmo ” quando la spiaggia 🏝 appare e scompare, dipende dalle correnti marine.
FOOD & DRINKS
- Assaggia la granita siciliana, una sorta di gelato e sorbetto. I gusti tradizionali sono 3: Mandorle, Pistacchio, Gelsi, Vai aL “BAM BAR” .
Castelmola, è un luogo che merita sicuramente una visita e assolutamente da non perdere è il famigerato Bar Turrisi, un vero e proprio MUST, consigliatissimo anche per chi si trova nei dintorni di Taormina. Il bar è stato fondato nel 1947, è stato inserito da Focus tra i sette bar più insoliti al mondo.
Qual è la SUA particolarità?
All’ interno è decorato da bellissime statuette che, omaggiando i simboli fallici, rappresentano la fertilità e la virilità dell’uomo. Qui si possono degustare i prodotti tipici della zona e bere lo speciale VINO ALLA MANDORLA che sintetizza i profumi di questa zona.
Una volta arrivati all’ingresso di Castelmola, cioè in Piazza Belvedere, potrete ammirare l’Antico Arco Romano, posto su una scalinata in pietra che un tempo simboleggiava l’ingresso al Castello. Proseguendo lungo questa strada si incontrano i ruderi di questo famoso castello, antica fortificazione difensiva di origine normanna.
Durante il tramonto godrete di una vista spettacolare e unica. Passando al centro storico di Castelmola, noterai che è molto suggestivo proprio perché caratterizzato da un impianto urbanistico medievale perfettamente conservato: ammirerai stretti vicoli, antiche chiese e piccole piazze.
Le chiese da visitare sono quelle di San Giorgio, San Biagio e la Chiesa Madre di Castelmola, poco distanti tra loro.
Hai più tempo da trascorrere nella bella Catania? Goditi questi siti imperdibili, consigli gastronomici e alcuni dei miei posti preferiti da esplorare.
Catania
Cosa visitare nel centro di Catania:
- il Teatro Romano e l’Odeon con ingresso principale da via vittorio emanuele.
- il Monastero dei Benedettini in Piazza Dante, all’esterno vi sono i resti di un Balneum Romano che, a differenza delle Terme Romane pubbliche, era privato ed apparteneva alla Domus Romana che si può ammirare (resti), entrando a destra presso la biglietteria delle Officine culturale. All’interno di questo splendido edificio del XVIII secolo, si può ammirare lo stile tardo barocco, dai balconi alle finestre, ai chiostri di Levante e Ponente, ecc…
- VAI all’interno della Biblioteca Ursino Recupero con affreschi del ‘700.
- Visitare la CAPPELLA BONAJUTO era una Cuba che significa, una chiesa bizantina, che si salvò dalla colata lavica dell’Etna del 1669 e presenta i tipici simboli (cerchio ⭕ = Dio, l’infinito, il sacro, il quadrato = il profano, i beni terreni). Oggi l’edificio è privato e i proprietari vi guideranno al suo interno. Lo trovi in Via Bonajuto,7.
- Ci sono 3 terme romane, potete andare a vedere quello delle TERME ACHILLIANE sotto la cattedrale, vicino al museo diocesano al civico 8, ci sono le scale per scendere.
- DA VISITARE è anche il Castello Ursino di Federico II di Svevia, oggi è il Museo Civico con interessanti quadri, rovine ed emergenze dell’antico teatro di Catania, statuette votive e tanto altro.. Il fossato fu riempito dall’eruzione 🌋 del vulcano Etna che arrivò a Catania nel 1669. Di origine medievale 🏰 nel XV secolo vi abitarono Fernando de Aragón e Isabel de Castilla. Vale la pena entrare!
- Piazza Stesicoro dove si può ammirare una piccola parte dell’Anfiteatro Romano e secondo gli studi archeologici, è seconda dopo il Colosseo a Roma.
- Museo dello sbarco americano in Sicilia nel 1943 alle Ciminiere, viale Africa.
- Casa museo del musicista Vincenzo Bellini
- Casa museo dello scrittore italiano Giovanni Verga
- Percorri via Gisira con gli ombrelloni colorati e alle spalle Piazza Mazzini con le colonne antiche del teatro.
- Sicuramente visitate la Cattedrale di Sant’Agata, il “liotru” l’elefante nano simbolo di Catania in Piazza Duomo, e la Fontana dell’Amanano dove, scendendo lungo la cinta muraria di Carlo V di Spagna trovate il mercato del pesce!
CIBO LOCALE:
- u Coppu con polpette di cavallo o pesce fritto (street food), zona Piazza Pardo nei pressi della Pescheria.
- CIPOLLINA, al forno con tanta cipolla, mozzarella, salsa di pomodoro e prosciutto cotto.
BEVANDE LOCALI:
- Seltz al limone 🍋 il gusto tradizionale (retrogusto amaro), ma se preferisci puoi scegliere il mandarino 🍊 o altri gusti… Puoi assaggiarlo nei chioschi in stile liberty di fine ‘800 che trovi al giardino pubblico di VILLA BELLINI in via etnea oppure dietro il Mc Donald’s in Piazza Stesicoro, Chiosco Costa.
FOOD SICILIANO:
- A Catania è maschile: ArancinO, ha una forma triangolare con un vulcano 🌋 ma lo mangi come un cono gelato! 🤣 mentre, a Palermo è femminile: ArancinA ed è tonda. È una sorta di timballo di riso, con spezzatino di carne di vitello (l’originale), ma, lo trovi anche al ragù, poi ci sono i piselli, tanto formaggio filante e salsa di pomodoro, il tutto impanato e fritto
- Cannoli siciliani
- IRIS, una dolce brioche ripiena di cioccolato o crema, impanata e fritta.
- Granita siciliana 🍧 accompagnata da Brioche 🥐 co’ Tuppu, MUST da assaggiare! I gusti tradizionali sono: Mandorla, Pistacchio o Gelsi.